Un’ex giocatrice di Serie A nel progetto PEB Minibasket

Un’ex giocatrice di Serie A nel progetto PEB Minibasket

Un’ex giocatrice di Serie A nel progetto PEB Minibasket

Puntoebasket ha ripreso a gonfie vele fin dai primi giorni di settembre anche l’attività dedicata ai più piccoli, quella che consente un’introduzione ricreativa, ma anche di apprendimento, al mondo dello sport e, in particolare, a quello della pallacanestro.

I bambini, divisi tra i vari centri di Lainate, Nerviano, Parabiago, Pogliano Milanese e Vanzago, hanno potuto fare conoscenza con una ex giocatrice di Serie A, oggi parte dello staff di Puntoebasket, Ashley Ravelli.

Ashley inizia il suo amore e percorso con la pallacanestro proprio nella nostra società dove a 6 anni decide di seguire i suoi fratelli in campo.
Una passione che la porta lontana, infatti dopo il minibasket a Nerviano arriva la prima squadra femminile, Vittuone per l’esattezza dove con Roberto Riccardi fa il suo esordio in serie B a solo 14 anni. Due anni dopo, a 16 anni arriva l’A2 a Biassono e due finali nazionali giovanili, nello stesso anno disputa under17, under19 e A2.

Ashley però sogna l’America e dopo un anno in A2 decide di partire per una grande sfida, che la tiene lontana dall’Italia per 6 anni. Prima nell’Hun School of Princeton (liceo) e dopo alla Robert Morris University, in Division 1.
Dopo quattro anni a Robert Morris University, Ashley vanta una laurea in psicologia sportiva, una laurea minore in sociologia, un premio come migliore rookie del suo campionato NEC (northeast conference), e due campionati vinti che la portano al torneo dell’NCAA ben due volte (march madness).

Quando rientra in Italia ha voglia di mettersi in gioco e fin da subito ha un ruolo importante in una squadra che ha appena vinto la promozione in A1, Broni, dove rimane due anni. Dopo arriva Lucca (A1), casa per i successuvi due anni, uno dei quali è il capitano, Empoli (A1) per altri due anni e poi Ashley sente il bisogno di tornare più vicino a casa. Da lì decide di fare un passo indietro, decide di giocare in A2 a Castelnuovo Scrivia per due anni e poi l’ultimo anno a Costa Masnaga.

Insomma, questo amore infinito di Ashley nato qui con noi, l’ha portata lontana e oggi è di nuovo qui con noi per dare la possibilità a qualche bambino di innamorarsi come lei di questo sport, e poi chissà magari di andare lontano come ha fatto lei.

“Siamo felici di avere una persona come Ashley all’interno del nostro staff – le parole di Francesco Pompa, responsabile del progetto PEB Minibasket.
Conosciamo tutti la grande carriera di Ravelli, ma soprattutto la sua solarità e la sua voglia di mettersi in gioco, che porta entusiasmo e voglia di continuare a crescere nei nostri Centri Minibasket. Crediamo molto nel progetto, ogni stagione cerchiamo di portare novità e migliorie, perché sappiamo che il motore di Puntoebasket sono loro: i più piccoli!”