Si infrange sul ferro la possibilità di successo per la Invalves, che a Padova ha il tiro per vincere, ma non trova il bersaglio, arrendendosi 79-77 ai padroni di casa.
L’inizio è decisamente di marca neroverde, con capitan Ceppi ad aprire la strada grazie alle percentuali irreali che gli fruttano 13 punti nel quarto e un buon supporto generale dai compagni, che lanciano la Invalves sul 18-29 dopo soli 10′. Nella seconda frazione è Moscatelli a caricarsi la squadra sulle spalle (11 per lui nella frazione), con Rossi a fare la voce grossa sotto le plance; Padova dà però immediati segni di reazione e con una fiammata di Manganotti riesce a imporre il proprio ritmo e ricucire lo svataggio prima dell’intervallo. Con il punteggio che segna 43-47 ancora a favore degli uomini di coach Barbarossa, Padova ci mette solo 2′ per ritornare a contatto, con Ragagnin a registrare la parità sul 49-49. Da lì è proprio il leader tecnico dei veneti a suonare la carica segnando la seconda e la terza tripla consecutiva, che accendono il fuoco casalingo e permettono ai bianconeri di prendere ritmo, con Roveda a limitare i danni prima del 30′ e bloccare l’emorragia sul 66-59. Peri e Goretti cavalcano subito l’onda nell’ultima frazione e permettono a Nerviano di avvicinarsi, ma la reazione padovana riporta a 9 le lunghezze di distanza, senza però affondare la nave di Ceppi e compagni. Il capitano si fa carico della rimonta e riporta i suoi di nuovo a contatto, con Peri a firmare il -2: la palla decisiva è ancora nelle mani della Invalves, ma il tiro della vittoria, scoccato ancora una volta da Ceppi, non trova il bersaglio e Padova festeggia due punti fondamentali per la classifica playout.

Nerviano: Zilio, Ceppi 19, Meroni 4, Roveda 6, Moscatelli 18, Peri 7, Segala 5, Clerici, Goretti 10, Bigarella, Rossi 8. All: Barbarossa